FONDAZIONE VOLTERRA RICERCHE NEL …….“SEGNO DELL’ACQUA”

Si è tenuta lo scorso  22 ottobre l’anteprima nazionale dello spettacolo “Il Segno dell’Acqua” messo in scena dal Dr. Raffaele Spidalieri stimato medico neurologo oggi in forza ad Auxilium, che è anche cantautore e performer di grande successo. La carriera medica di Spidalieri  ha il suo inizio come neurologo  a Siena, sua cittá adottiva.
E’ proprio qui che inizia a ben inserirsi nella società e ad affermarsi come professionista. Nel corso degli anni ha diretto il Centro di Riabilitazione Neurologica dell’Istituto Agazzi di Arezzo, oggi è neurologo presso Auxilium Vitae dove è entrato a far parte del qualificato team interdisciplinare neuroriabilitativo, e con questo fortemente impegnato (anche nella ricerca applicata) e dedito a massimizzare gli sforzi finalizzati al miglior recupero possibile dei pazienti che hanno avuto gravi, spesso tragici danni clinici. Non raramente gli esiti sono ottimi, oltre ogni ragionevole aspettativa.

L’altra carriera, quella musicale, inizia da giovanissimo a Campobasso, sua cittá natale,  dove canta e suona tastiera e chitarra con un gruppo locale i “Transizione”. Con questo gruppo di giovanissimi appassionati di musica, Spidalieri si  cimenta con i grandi della musica nazionale ed internazionale, da De André a Jannacci, ai Cure passando per i Rolling Stones. La carriera musicale si interrompe per un lungo periodo per tornare prepotentemente alla ribalta qualche anno fa, espressione di un desiderio profondo di creativitá e di intimitá al tempo stesso, terapie necessarie – secondo Spidalieri – a curare i mali di una societá che per certi aspetti è “troppo veloce, perde pezzi per strada”.

Spidalieri non poteva non arrivare a parlare di musica applicata alla neuro-riabilitazione: la musica fa “viaggiare”, ti porta altrove, e….come si fa a tenere un cervello sempre in viaggio ?
In un interessantissimo Ted talk “Connessioni umane difficili” Spidalieri ci conduce virtualmente all’interno delle nostra mente e del nostro cervello che per essere sempre in viaggio deve..  “fare musica, lavorare, interessarsi, leggere, studiare, cercare, innamorarsi, magari anche perdersi per poi ritrovarsi”.
La Fondazione Volterra Ricerche e Auxilium Vitae Volterra hanno ritenuto significativo portare a Volterra la prima nazionale dello spettacolo di Spidalieri per consentire a tutta la cittadinanza di conoscere più da vicino, non solo nella sua veste professionale, uno dei suoi stimati professionisti.

Ufficio Stampa Fondazione Volterra Ricerche