Ospedale Aperto

Le Unità di Riabilitazione Cardiologica, Neurologica e Respiratoria (esclusa l’area di Svezzamento) dell’Auxilium Vitae Volterra partecipano al progetto “Ospedale aperto” promosso dalla USL n.5 di Pisa.
Esso è finalizzato ad un massimo adeguamento organizzativo e logistico dell’ospedale alle esigenze del cittadino, permettendo ai ricoverati di mantenere il rapporto con la propria famiglia, la cerchia delle proprie relazioni e l’ambiente esterno: si traduce in concreto ad esempio in un’estensione dell’accesso ai visitatori senza limiti di orario in un arco di tempo che va dalle 8.00 alle 20.00.
Questo concetto di centralità della Persona presa in cura anche rispetto alle necessità organizzative del personale e della struttura è particolarmente valido in un ambiente riabilitativo che può e deve concretizzare una piena e continua permeabilità della struttura ai bisogni ed alle scelte delle famiglie e del contesto dei degenti: concetti validi in se ma al tempo stesso premesse essenziali per il coinvolgimento e la presenza attiva dei familiari e del contesto relazionale come una delle principali risorse per il pieno recupero della Persona.

Altra iniziativa che mira a favorire questo rapporto aperto e coinvolgente è quella delle attività di animazione che costantemente vengono realizzate da operatori competenti verso i degenti, in modalità diversificate rispetto alle diverse potenzialità delle singole persone in cura, ma sempre aperte ai familiari. Tali occasioni sono volte proprio a creare condizioni e momenti di vicinanza ludica e terapeutica al tempo stesso, sia sul piano delle motivazioni che delle opportunità funzionali, da un lato correlate alle attività della vita quotidiana e della autonomia personale a casa, e dall’altro correlate anche alle specifiche attività di recupero motorio, cognitivo e di linguaggio che i degenti stanno svolgendo nel Centro.

Informazione e partecipazione

Il diritto all’informazione in una struttura di riabilitazione è una potente risorsa per ottimizzare il coinvolgimento, e quando opportuno la vera e propria collaborazione attiva delle persone prese in cura e dei “caregivers” alla definizione e poi realizzazione del Progetto Riabilitativo Individuale. Ciò si concretizza con la piena trasparenza della struttura e degli operatori nelle loro attività, con la completa documentazione che viene sempre e costantemente fornita sulle condizioni cliniche e prognostiche del soggetto, con la partecipazione dei familiari a riunioni con operatori e responsabili per prendere assieme le decisioni sui trattamenti, per valutarne i risultati e per individuare i percorsi successivi, coadiuvata dalla presenza attiva di volontari e animatori per l’ottimale evoluzione dei trattamenti terapeutici e riabilitativi.

Altro punto centrale di questo rapporto di trasparenza e piena informazione è il fatto che ciascun soggetto fin dal momento dell’ingresso nel Reparto viene affidato ad un Medico che lo seguirà personalmente per tutto il periodo della degenza, dando in tal modo concretezza alla necessaria continuità e sintesi di tutte le prestazioni (valutazioni, interventi terapeutici, decisioni prognostiche etc.). Ed ogni medico, in aggiunta alle normali e quotidiane attività di contatto e disponibilità per informazioni per i parenti, mette a disposizione un preciso orario settimanale per incontri e colloqui specifici e altrettanto fanno i diversi responsabili dei Servizi per illustrare le diverse attività svolte. Ove occorre infine fa la Assistente Sociale del Centro per offrire supporto alle famiglie per tutte le problematiche in questo campo.