Scarica in formato PDF e stampa la guida al reparto di Riabilitazione Cardiologica.
La Mappa mostra la collocazione delle unità operative all'interno del Presidio Ospedaliero.
Reparto: 0588 070221
Capo Sala: 0588 0702221
Coord. Fisioterapisti: 0588 070204
Fax: 0588 070222
Amministrazione: 0588 070269
EMail: L. Voci
EMail: F. Violante
L'Unità Gravi Cerebrolesioni Acquisite (UGCA) accoglie pazienti con gravi cerebrolesioni acquisite in fase post-acuta e rappresenta, per tali patologie, il centro di riferimento dell'Area Vasta Nordovest Toscana.
I criteri di ammissione
in accordo con le evidenze della ricerca internazionale tengono conto di:
Sono pertanto accolti soggetti che dopo una grave lesione traumatica, vascolare, neoplastica, anossica o
metabolica, si trovino ancora in stato di Coma o di minima responsività e necessitano di un programma
di cure intensivo e specifico a livello neuromotorio e cognitivo. Un programma riabilitativo che possa
esser sviluppato parallelamente alle attività rivolte alla prevenzione e cura delle complicanze purtroppo
frequenti ed importanti (neurologiche, infettive, metaboliche,osteo-articolari, gastrointestinali, respiratorie...)
che possono rallentare o compromettere gravemente i processi di recupero.
Il ricovero deve avvenire quindi nel tempo più breve dopo il superamento della acutissima fase di instabilità
delle funzioni vitali essenziali perché l'intervento riabilitativo possa tempestivamente iniziare a svolgere
le proprie azioni terapeutiche.
Il Reparto in tal senso è pienamente attrezzato sul piano tecnologiche ed operativo e delle professionalità,
per prendersi cura di pazienti molto complessi ed anche clinicamente instabili ; unico elemento discriminante è
la sostanziale autonomia respiratoria. Purtroppo questa esigenza di tempestività massima dell'inizio del
trattamento riabilitativo diviene sempre più difficilmente realizzabile per la crescita costante della casistica
e per la inadeguatezza a livello nazionale e regionale del numero di posti letto veramente adeguati a questo scopo.
Le finalità riabilitative in sintesi sono quelle di mantenere il paziente in vita, contemporaneamente prevenire gli eventi che rallentano i processi del risveglio ed avviare un programma riabilitativo personalizzato.
L'obiettivo del parziale o completo "Risveglio" viene perseguito, tramite un trattamento complesso, multimodale ed
articolato in tutto l'arco della giornata in rapporto con le potenzialità del soggetto di trarne giovamento
e di parteciparvi mirando a favorire il manifestarsi delle prime attività di coscienza e di relazione
con l'ambiente.
Le modalità di attuazione si avvalgono di strategie multidisciplinari, articolate attraverso un percorso.
Il percorso prevede:
L'UGCA coordina il proprio intervento con i servizi di Riabilitazione estensiva ed intensiva del territorio di residenza con i quali collabora al fine di rendere possibile il ritorno del disabile nel proprio ambiente in tempi adeguati, garantendo il completamento del percorso riabilitativo. L'Unità per le Gravi Cerebrolesioni opera in stretto contatto con altre strutture che svolgono analoga attività sul piano nazionale ed internazionale. In particolare partecipa a studi multicentrici relativi all'utilizzazione di procedure innovative per il trattamento della spasticità generalizzata con sistemi elettronici di infusione di farmaci. Svolge inoltre attività di ricerca sull'utilizzazione delle risonanza magnetica funzionale, in collaborazione con la Radiologia della ASL 5, nelle persone in stato di bassa responsività..
All'interno della struttura è presente un Laboratorio di Bioingegneria della Riabilitazione all'interno del quale vengono utilizzate tecnologie robotiche per la riabilitazione dei disturbi del movimento.
Il ricovero non è ad accesso diretto e le liste di attesa vengono concordate con le strutture che inviano i pazienti
(prevalentemente terapie intensive e neurochirurgie).
La lista di attesa non viene gestita solo in base alla sequenza temporale delle richieste di ricovero, ma anche sulla base di specifici indici di priorità.
L'interessato può chiedere notizie sulla sua prenotazione e sui tempi d'attesa, anche telefonicamente, rivolgendosi al responsabile della Struttura o all'Infermiere Coordinatore. Le informazioni verranno fornite all'interessato nel rispetto dei requisiti normativi previsti dalla Legge 196/03 sulla tutela della privacy.
Al termine della degenza verrà allegata alla cartella clinica copia della relazione di dimissione indirizzata al medico di famiglia e/o allo specialista che aveva proposto il ricovero. Nella relazione verranno riportati in modo sintetico: la diagnosi, l'evoluzione clinica e funzionale, il programma riabilitativo eseguito, la valutazione di outcome del trattamento, le attività infermieristiche ed il loro risultato, una copia dei principali accertamenti clinici e funzionali eseguiti durante la degenza, nonchè i suggerimenti terapeutici e di follow-up dell'utente per la sua gestione ambulatoriale in collaborazione con il Medico di famiglia.